Come un cadavre exquis, GIUNGLA si è sviluppata dal 2020 ad oggi, ha ricamato linee da un’edizione all’altra, coinvolgendo artisti e ricercatori provenienti da varie parti del mondo, dialogando con istituzioni pubbliche e private, mecenati, enti di formazione, istituti culturali, abitando molti luoghi del centro e della Piana di Lucca.
Ogni anno un pensiero ed un ripensamento, una parola a cui tutto il resto faceva eco: giardino, orto, casa, luna, bucolico, radicale, creando in chi l’ha sempre frequentata un museo immaginario di simboli e realtà d’incontro.