• Biblioteca Statale di Lucca
Venerdì 15 novembre, 17.30-19.00
Fonti sintetiche
Le biblioteche nell’era delle allucinazioni artificiali
Restituzione pubblica del laboratorio di Guido Segni – new media artist, docente presso l’Accademia di Belle arti di Carrara
Un laboratorio che esplora il potere allucinatorio dell’intelligenza artificiale sfidando il nostro rapporto con le fonti e la conoscenza.
“Fonti Sintetiche” è un progetto curato da Guido Segni GIUNGLA e la Biblioteca Statale di Lucca, rivolto ai giovani post-diploma. Il laboratorio indaga la complessa relazione tra storia e finzione nell’era dell’intelligenza artificiale, in cui le tecnologie più avanzate creano visioni allucinatorie che mettono in crisi la nostra capacità di distinguere il reale dall’immaginato.
Attraverso l’uso di strumenti come Midjourney e Stable Diffusion, i partecipanti esploreranno gli archivi della Biblioteca Statale di Lucca, sperimentando modelli linguistici in grado di generare testi e immagini che reinterpretano e distorcono la storia. L’obiettivo è la creazione di un libro che racconti un episodio storico di Lucca, verosimile ma mai accaduto. Il concetto di unhappening, introdotto da Guido Segni, è al centro di questo processo: l’IA genera una narrazione così credibile da far sembrare reale un evento che non è mai avvenuto.
Questo libro, una “fonte” simulata, sarà inserito nella collezione della biblioteca, invitando i lettori a riflettere sul potere delle AI di riscrivere la storia e creare nuove memorie collettive, spingendo sempre più lontano il confine tra ciò che è accaduto e ciò che non è mai successo. Un viaggio immersivo tra realtà e finzione, un esercizio di fiction design in cui memoria e immaginazione artificiale si fondono.
Lunedì 28 ottobre dalle 14.00 alle 17.00
Biblioteca Statale di Lucca
Incontro introduttivo con visita della Biblioteca e del suo patrimonio.
Lunedì 4 e mercoledì 6 novembre dalle 14.00 alle 17.00
Biblioteca Statale di Lucca
Incontri di ricerca.
Venerdì 8, lunedì 11 e mercoledì 13 novembre
Polo tecnologico lucchese
Sviluppo idea progettuale.
Venerdì 15 novembre dalle 17.30 alle 19.00
Biblioteca Statale di Lucca
Restituzione pubblica.
Guido Segni
Con un background in hacktivismo, net art e video art, Guido Segni vive e lavora tra online e offline, esplorando l’arte, la cultura di Internet e le “allucinazioni” digitali.
Il suo lavoro si concentra principalmente sull’uso (e abuso) quotidiano di Internet, caratterizzato da interventi minimi sulla tecnologia, combinando approcci concettuali con un’attitudine hacker, creando opere strane, inutili e disfunzionali.
Co-fondatore di Les Liens Invisibles, ha esposto in gallerie e musei come il MAXXI di Roma, la New School di New York e il KUMU Art Museum di Tallinn, partecipando anche a festival internazionali di arte e media-art come la Biennale di Venezia, il Piemonte SHARE Festival e il Transmediale.
Attualmente si trova a metà del suo piano quinquennale di “pigrizia”. Nel tempo libero, co-dirige la Green Cube Gallery, insegna all’Accademia di Belle Arti di Carrara e dirige il progetto immaginario REFRAMED.