2022 – GIUNGLA alla Biennale di Canakkale

2022

Artisti e iniziative artistiche dalla Turchia e da tutto il mondo sono state invitate a esplorare le complesse relazioni tra tutte le strutture viventi e non viventi, attraverso domande su “Come possiamo produrre insieme?”, “Come viviamo insieme?”, “Come lavoriamo insieme?”.

L’ottava Biennale di Çanakkale si è proposta di guardare a forme e metodi diversi, così come ai paradossi, alle impossibilità, alle possibilità singolari e alle probabilità di sognare insieme, di vivere da soli in mezzo alla folla, di incontrarsi intorno a un tavolo e di agire come parte della natura, incrociando diversi concetti come ospitalità, amicizia, cooperazione, lavoro, responsabilità, giustizia, perdono, memoria, lutto, gioia.

Giungla è stata ospite della Biennale di Çanakkale con le opere di  Irem Tok, Hydromancy e di Tatiana Villani, Seed&Others prodotte entrambe nel 2022.

Hydromancy è nata per l’Orto botanico di Lucca con il sostegno di SAHA Association ed ha trovato una sua versione espansa accanto alle fotografie e sculture prodotte da Tatiana Villani durante una residenza a Çanakkale.

La Biennale di Çanakkale si è tenuta dal 1° ottobre al 5 novembre 2022, con mostre ed eventi paralleli in diverse sedi nel centro di Çanakkale e al Museo di Troia.

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2022 – GIUNGLA sulla luna

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Un omaggio a chi ha viaggiato tra la terra e il suo satellite pallido per recuperare il senno perduto, per sfidare i confini, per aprire una strada, per capriccio o per spirito di avventura. Ma anche un’ode al fascino dell’infinitamente grande che nasconde un infinitamente piccolo, dei cicli e dei mutamenti, e di tutte le creature notturne che nel tempo sono state considerate bizzarre o anomale – non solo streghe, lunatici, esseri magici, ma anche studiosi, mistici, visionari incompresi al proprio tempo ma consacrati dalla storia –, con l’idea che possa essere proprio il popolo lunare a suggerire alla scienza nuovi strumenti di ricerca e alle persone nuove forme di vita e relazione, lontane dall’alienazione e dalla frenesia odierne.